"Per il delicato ruolo che sta
svolgendo in difesa della legalità internazionale riteniamo
doveroso assegnare alla Corte Penale Internazionale (CPI) il
Premio Nobel per la Pace per l'anno 2023. In una lettera
promossa, oltre che da me anche dagli europarlamentari Domènec
Ruiz Devesa, S&D, Danuta Huebner, PPE, Guy Verhofstadt, Renew,
Thijs Reuten, S&D, Katalin Cseh, Renew, e Ernest Urtasun,
Greens/EFA, invitiamo tutti gli europarlamentari a sostenere
questa nostra iniziativa. La comunità internazionale deve
opporsi all'impunità. I responsabili degli atroci massacri in
Ucraina devono rispondere dei loro crimini". Così in una nota
Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
"Nell'attuale contesto geopolitico l'ordine basato sulle regole
e il sistema di governance multilaterale sono sempre più messi a
rischio", prosegue Castaldo
"Siamo consapevoli che la giustizia internazionale possa
contribuire a garantire una pace duratura e portare stabilità e
uno sviluppo equo una volta che questa guerra cesserà e per
questa ragione è essenziale rafforzare tutti gli strumenti
legali a disposizione della comunità internazionale e rispondere
così a chi pensa di risolvere le controversie con l'uso della
forza. Quello che sta succedendo in Ucraina è gravissimo, vanno
riportati pace e legalità", conclude la nota.
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