Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pe: Gualmini (Pd) relatrice per direttiva Ue sui riders

Pe: Gualmini (Pd) relatrice per direttiva Ue sui riders

'Intervento necessario contro condizioni sempre più precarie'

BRUXELLES, 04 febbraio 2022, 12:16

Redazione ANSA

ANSACheck
L'eurodeputata del Partito democratico, Elisabetta Gualmini sarà relatrice dell'Eurocamera per la direttiva sui diritti dei lavoratori delle piattaforme, il primo intervento diretto dell'Europa per i lavoratori dell'era del digitale come riders e autisti. Lo comunicano il Gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo in una nota.

"L'intervento dell'Ue si è reso necessario per le condizioni di lavoro sempre più precarie nella gig economy. I lavoratori di questo settore sono spesso costretti a turni massacranti decisi da un algoritmo, con paghe basse e pochissime tutele", commenta nella nota Gualmini.

"Non consideriamo la flessibilità nel mercato del lavoro necessariamente negativa; vogliamo però che siano garantiti diritti e giuste tutele a quei lavoratori che hanno obblighi da lavoro dipendente ma non i diritti corrispondenti. La direttiva invece non toccherà coloro che svolgono un lavoro con le caratteristiche dell'autonomia", prosegue l'eurodeputata.

Gualmini, che partecipò ai lavori della prima relazione di iniziativa dell'Eurocamera sul tema sottolinea come il primo testo ottenne "un ottimo risultato che permette la corretta identificazione del rapporto di lavoro. La proposta della Commissione ora segue questa linea ed io mi impegnerò per confermarla e evitare che i rider continuino a essere lavoratori di serie B".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.