L'apertura di Von Der Leyen, che si disse ben disponibile a realizzare le nostre richieste ed altre nostre priorità, fu uno dei fattori determinanti che ci convinsero a supportarla". Così Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo durante il suo intervento all'evento "Il salario minimo per lavoratori e imprese".
"I nostri voti furono fondamentali per eleggere la presidente. Con questa direttiva Ursula Von Der Leyen dimostra di non aver dimenticato le promesse fatte a noi e ai milioni di elettori che rappresentiamo", prosegue Beghin.
"Questa direttiva non migliorerà solo la vita di milioni di persone, ma arginerà anche il dumping sociale e salariale, le delocalizzazioni e la concorrenza sleale che sono ancora troppo comuni nel mercato unico attuale. Per questo credo che le imprese italiane abbiano certamente da guadagnare da questo provvedimento, come ha giustamente evidenziato il ministro Luigi Di Maio nel suo intervento - conclude -. E non mi riferisco solo a chi produce beni e che deve fronteggiare la concorrenza di chi ne realizza di simili in Paesi dove il costo del lavoro è inferiore".
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