Così in una nota le europarlamentari della Lega firmataria della proposta di risoluzione ID, Annalisa Tardino (coordinatrice ID in commissione Libe), Simona Baldassarre, Isabella Tovaglieri (componenti commissione Femm).
"l riferimenti all'articolo 7 in maniera strumentale per attaccare il popolo polacco, così come quelli all'immigrazione e alle corsie preferenziali per migranti Lgbtq ben poco hanno a che vedere con l'argomento in oggetto, ma fungono solo come strumenti di propaganda - prosegue la nota -. Per questo abbiamo presentato una nostra proposta di risoluzione, che condanna ogni forma di incitamento illecito alla discriminazione, all'odio o alla violenza nei confronti di chiunque, ribadendo altresì che l'Ue deve essere uno spazio di libertà per tutti e che ciò include anche il diritto alla non discriminazione e il diritto alla sicurezza, nel rispetto delle scelte politiche degli Stati membri".
Secondo le eurodeputate della Lega "se Bruxelles vuole strumentalizzare politicamente un tema serio e delicato come arma di ricatto e di propaganda, non possiamo essere a favore; se invece vuole combattere seriamente e concretamente le discriminazioni, la Lega c'è e ci sarà sempre".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA