In particolare l'Italia ha concesso 112.607 permessi per ragioni familiari (60,3%); 17.963 per motivi legati allo studio (9,6%); 8.409 per ragioni di lavoro (4,5%); e 47.807 (25,6%) per protezione internazionale ed altro.
In Italia sono arrivati soprattutto da Albania, Marocco e Cina, mentre in media nella Ue, da Ucraina, Siria e Cina.
La Polonia è stato il Paese che ha concesso, di gran lunga, il maggior numero di permessi di lavoro dell'Unione (597.000, ovvero il 59% del totale), mentre il Regno Unito si conferma lo Stato ad aver dato il numero più alto di permessi per studio (180.000; 34%).
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