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iTEC immagina le aule scolastiche del futuro

Tre esempi italiani nel progetto Ue sull'uso tecnologie a scuola

25 settembre, 18:50
iTEC immagina le aule scolastiche del futuro iTEC immagina le aule scolastiche del futuro

BRUXELLES - Uno strumento interattivo per immaginare e mettere in pratica le classi scolastiche del futuro utilizzando nuove tecnologie come lezioni video, tablet e interattività digitale. Si chiama "Future Classroom Toolkit" ed è stato messo a punto nel contesto del progetto "iTEC" (Innovative Technologies for an Engaging Classroom), lanciato dalla Commisisone Ue e coordinato da European Schoolnet, a cui hanno partecipato oltre 2500 classi in 20 Paesi Ue tra le quali l'istituto comprensivo di Cadeo (Piacenza) e il Liceo Chris Cappell di Anzio (Roma). Partner ufficiale italiano, l'Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa (Indire).

Si tratta di una piattaforma online che consente a dirigenti scolastici, politici del settore dell'istruzione, insegnanti ed operatori delle tecnologie dell'informazione e comunicazione, di avere una visione chiara dell'insegnamento innovativo e delle pratiche didattiche del futuro che facciano utilizzo delle nuove tecnologie di settore. Tra gli esempi descritti nel rapporto "Re-engineering the Uptake of ICT in Schools", che fa il punto sui risultati del progetto iTEC, troviamo il progetto "Tell a Story" che prevede la creazione di video biografie di personaggi famosi da parte degli alunni dell'istituto comprensivo di Cadeo. Un altro esempio sono i "Book trailers", ovvero recensioni video di alcuni libri in inglese da parte degli studenti del liceo Chris Cappell di Anzio. Poi troviamo l'esperienza di Francesca Panzica, insegnante in una scuola primaria di Lastra a Signa (Firenze), che utilizza tecnologie video e interattive per insegnamenti multiculturali.

Un principio fondamentale del progetto iTEC è che la tecnologia serve a sostenere il cambiamento e non a guidarlo, né tanto meno a forzarlo. I risultati tecnici di iTEC sono stati pensati proprio per consentire agli insegnanti di adattare e sfruttare le potenzialità della società tecnologica in cui vivono all'interno delle aule scolastiche e a qualsiasi livello di istruzione. European Schoolnet è un network composto da 31 ministeri dell'istruzione europei e non solo che mira a incentivare forme innovative di educazione nelle scuole attraverso l'apporto delle nuove tecnologie.

 


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