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Banche: Ue, primo ok a meccanismo comune recupero crediti

Soluzione extragiudiziale aiuterà a prevenire accumulo di npl

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 27 NOV - Via libera degli ambasciatori presso l'Ue (Coreper) alla proposta che dà vita ad un quadro comune per un meccanismo extragiudiziale per recuperare il valore dei crediti avallati con garanzie reali qualora il debitore sia inadempiente. "Un'efficace escussione extragiudiziale può contribuire a prevenire l'accumulo di crediti deteriorati, in quanto fornisce alle banche gli strumenti giuridici per recuperare più rapidamente le garanzie", si legge nella nota del Consiglio dell'Ue.

Il nuovo meccanismo proposto per l'escussione extragiudiziale accelerata delle garanzie dovrebbe essere concordato in anticipo tra un istituto di credito e il debitore, in genere al momento della concessione del prestito, e sarebbe disponibile solo per i prestiti alle imprese. Sarebbero esclusi i crediti al consumo, così come i prestiti per i quali viene utilizzata come garanzia la residenza principale del debitore. Qualora il nuovo meccanismo sia stato concordato tra le parti e il debitore non rimborsi il prestito, la garanzia reale sarebbe valutata e venduta (mediante vendita privata o asta pubblica) o pignorata (tramite un trasferimento di proprietà al creditore). I proventi fino a un valore pari al debito residuo sarebbero poi trasferiti al creditore.

Sulla proposta anche il Parlamento Ue deve esprimere la sua posizione, e poi potrà partire il negoziato con il Consiglio che porterà al testo definitivo da approvare nuovamente.

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