Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Banche: stretta Ue su caro-conti, Italia al top

Bruxelles contro tariffe opache, taglia tempi per cambio banca

Redazione ANSA BRUXELLES

BRUXELLES - Tariffe bancarie opache e tempi per cambiare banca troppo lunghi hanno convinto la Commissione Ue a lanciare una nuova normativa che taglia drasticamente i tempi e costringe gli istituti alla trasparenza sulle spese. L'Italia la piu' interessata dalla normativa, visto che e' il Paese europeo dove aprire un conto costa di piu' (250 euro in media) e dove e' meno semplice accede alle informazioni sui costi per comparare le offerte degli istituti. Il commissario al mercato interno Michel Barnier e' stanco di aspettare che le banche trovino da sole il modo per andare incontro ai consumatori: ''Abbiamo avuto risultati deludenti dall'autoregolamentazione, e quindi abbiamo deciso di intervenire'', ha spiegato oggi.

 

Tre gli ambiti d'intervento della nuova direttiva.

 

PRIMO: assicurare che tutti abbiano un conto in banca, e per questo la Commissione chiede agli Stati ''di garantire questo diritto'', cosi' come garantisce il rilascio di una carta d'identita'. Le banche quindi non avranno piu' scuse per negare l'apertura di un conto, dovranno abbattere tutti gli ostacoli e lo Stato dovra' garantire che almeno un istituto per ogni Paese dia un conto anche a chi non puo' permettersi di sostenere spese bancarie, quindi riducendo i costi al massimo o concedendolo gratuitamente.

 

SECONDO: le tariffe di un conto devono essere trasparenti, le banche avranno quindi l'obbligo di pubblicare un opuscolo con tutti i costi dei maggiori servizi e commissioni, nonche' i costi di chiusura del conto, spesso introvabili. E gli Stati dovranno creare un sito web indipendente dove pubblicare tutte le tariffe delle banche in modo da rendere semplice il confronto per il consumatore.

 

TERZO: il cambio di banca deve essere semplice e rapido, quindi la Commissione stabilisce un massimo di 15 giorni per compiere l'operazione, e chiede di garantire che tutte le domiciliazioni siano 'spostate' automaticamente nella nuova banca, qualora un cliente decida di cambiare istituto. ''Deve essere facile trasferire tutte le operazioni, perche' ad esempio il trasferimento delle domiciliazioni difficilmente avviene e scoraggia i clienti dal cambiare banca'', ha detto il commissario ai consumatori Tonio Borg. Secondo Bruxelles, con la nuova normativa che favorisce la concorrenza i costi dei conti scenderanno come conseguenza.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Ultimo aggiornamento: