Al via la kermesse sovranista dei
Patriots for Europe. Una riunione all'insegna delle radici
cristiane dell'Unione: negli inviti della manifestazione compare
l'immagine stilizzata della Chiesa più importante della capitale
spagnola, la Cattedrale dell'Almudena, di fronte al Palazzo
Reale.
Nelle prossime ore arriveranno a Madrid i 13 leader
sovranisti europei, rappresentanti di partiti che hanno ottenuto
alle ultime elezioni il voto di19 milioni di europei. Nelle
giornata di oggi un incontro informale tra i leader, quindi
stasera una cena con Kevin Roberts, presidente della Heritage
Foundation, uno dei maggiori think tank ultra conservatore
americano considerato il punto di riferimento dell'ideologia
trumpiana. Del resto, proprio la delegazione di Patriots.eu,
unico partito europeo invitato all'insediamento di Trump il 20
gennaio, approfittò dell'occasione per visitare la sede
dell'Heritage a Washington. Piatto forte della cena la strategia
da seguire per estendere al resto del mondo l'ondata sovranista
di Washington.
Sabato mattina, secondo il programma, i primi ad
intervenire nella sala da 2000 posti di un mega hotel fuori
città saranno i rappresentanti di quattro piccoli partiti di
Estonia, Grecia, Repubblica Ceca e Polonia. Quindi i big:
l'olandese Geert Wilders, il cui Partito per la Libertà (PVV) ha
vinto le elezioni nei Paesi Bassi del novembre 2023 e
costituisce la maggioranza nell'attuale governo quadripartito,
il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini - nella sua
prima volta in un comizio in Spagna - la leader di Rn Marine Le
Pen e il premier magiaro, Viktor Orban. Chiude i lavori il
padrone di casa, il presidente di Vox Santiago Abascal.
Nella lista dei relatori non figura André Ventura, leader del
partito portoghese Chega!; Herbert Kickl, del Partito della
Libertà (FPÖ), vincitore delle ultime elezioni generali in
Austria, incaricato per la prima volta dal presidente del suo
Paese di formare un governo: né il ceco Adrej Babis, di Ano
2011, vincitore delle ultime due elezioni nella Repubblica Ceca
e favorito delle elezioni generali di quest'anno, anche se è
stata annunciata la presenza di tutti e tre.
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