/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gli hub per i rimpatri allo studio della Commissione Ue

Gli hub per i rimpatri allo studio della Commissione Ue

Possono rientrare nella direttiva in arrivo ma i Paesi sono divisi

BRUXELLES, 04 febbraio 2025, 21:01

Redazione ANSA

ANSACheck
Gli hub per i rimpatri allo studio della Commissione Ue © ANSA/EPA

Gli hub per i rimpatri allo studio della Commissione Ue © ANSA/EPA

BRUXELLES - La Commissione europea sta studiando l'ipotesi d'includere gli hub per i rimpatri nel pacchetto legislativo prossimo venturo per velocizzare il rientro in patria di chi non ha diritto alla protezione internazionale in Europa. Il Commissario agli Affari Interni Magnus Brunner ha illustrato varie ipotesi ai 27 nel corso del Consiglio informale di Varsavia della scorsa settimana, come riporta Euronews citando le minute della riunione.

La proposta è stata accolta con favore e descritta "come un possibile deterrente per la migrazione irregolare" da "Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Grecia, Italia, Lettonia e Malta". Altri Stati membri, come il Portogallo e la Spagna, hanno sollevato "dubbi" dal punto di vista giuridico e operativo, mentre altri, come l'Irlanda e il Belgio, "hanno sottolineato la necessità che le misure siano realistiche e attuabili e rispettino i diritti fondamentali".

Un'altra proposta è quella di facilitare il riconoscimento reciproco delle decisioni di rimpatrio all'interno dell'Ue, suscitando il sostegno di molti Stati membri con la sola Francia a opporsi completamente. Infine il documento afferma che la maggior parte degli Stati membri ritiene che sia meglio scrivere la legge come una direttiva piuttosto che come un regolamento, al fine di dare agli Stati membri una maggiore flessibilità nella sua applicazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.