"Stiamo accelerando sui
rimpatri" dei migranti e "sosterremo la revisione della vecchia
direttiva con un nuovo regolamento entro i prossimi sei mesi. In
questo contesto, sosterremo anche proposte per hub di rimpatrio
al di fuori dell'Ue. Sosteniamo inoltre la revisione del
concetto di Paese terzo sicuro". Lo si legge nel documento
programmatico del Partito popolare europeo, adottato a Berlino
dai suoi leader, tra cui la presidente della Commissione
europea, Ursula von der Leyen.
Nel 2025 l'Europa dovrà "garantire una svolta nella riduzione
dell'immigrazione irregolare e porre fine in modo deciso al
modello di business dei trafficanti", sottolineano i leader del
Ppe.
Stando all'ultimo ordine del giorno della Commissione
europea, la squadra di von der Leyen dovrebbe adottare la
proposta per un 'Nuovo approccio comune sui rimpatri' il
prossimo 11 marzo. Un nuovo quadro legislativo sui rimpatri era
stato annunciato dalla stessa von der Leyen nella lettera sulla
migrazione recapitata ai 27 durante all'ultimo vertice Ue di
dicembre.
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