BRUXELLES - Sulla revisione delle regole Ue sullo stop al motore a diesel e a benzina nel 2035 "arrivare al 2026 è troppo tardi, abbiamo bisogno di risposte molto prima". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, in conferenza stampa a Bruxelles. "Al centro dobbiamo porre come principio la neutralità tecnologica, perché se lo perdiamo diventa difficile declinarlo ad altri settori" come "la ceramica o la nautica", ha spiegato Orsini, evidenziando l'importanza per l'Europa di agire con "responsabilità sociale" che "deve andare di pari passo all'industria e alle posizioni geopolitiche degli altri Stati".
Sulle automobili cinesi elettriche, "bisogna incrementare il dazio". "La guerra dei dazi tra Cina e Stati Uniti penalizza un Paese esportatore come il nostro, però è anche inevitabile non pensare che comunque noi dobbiamo difendere le nostre filiere", ha sottolineato, precisando tuttavia che "bisogna stare molto attenti alla pratica dei dazi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA