"Secondo notizie di stampa la
Vicepresidente della Commissione europea, la croata del Ppe
Dubravka Šuica, avrebbe speso durante il suo mandato 360mila
euro per 148 missioni ufficiali, oltre la metà delle quali nella
sua Croazia. Guarda caso queste trasferte avvenivano quasi
sempre nei fine settimana e le motivazioni erano la sua
partecipazione a feste di paese, pellegrinaggi o incontri con
esponenti politici locali". Lo dice in una nota Carolina Morace,
europarlamentare del Movimento 5 Stelle, commentando quanto
scritto da Politico.eu questa mattina.
"Ad autorizzarle era il capo gabinetto, nominato guarda caso
dalla Vicepresidente Šuica, dunque in evidente conflitto di
interessi. Non vorremmo che a Bruxelles si siano dimenticati che
i fondi dei contribuenti vanno usati con parsimonia e cura.
Euroscandali come questo rischiano di regalare un assist alla
propaganda dell'estrema destra e rappresentano un danno per
l'intera Europa. Ci auguriamo che la nuova Commissione von der
Leyen che verrà presentata settimana prossima volti pagina e si
metta alle spalle sprechi, scarsa trasparenza e conflitti di
interesse", conclude Morace.
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