Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cina: Borrell, sanzioni non sono modo per risolvere

Cina: Borrell, sanzioni non sono modo per risolvere

Preoccupano misure adottate il 28 maggio, a rischio autonomia Hk

29 maggio 2020, 14:33

Redazione ANSA

ANSACheck

Cina: Borrell, sanzioni non sono modo per risolvere © ANSA/AFP

BRUXELLES - "Le sanzioni non sono il modo per risolvere il nostro problema con la Cina". Lo ha detto l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell. "Sugli ultimi sviluppi ad Hong Kong tutti gli stati membri si sono espressi e ciò si riflette nella nostra dichiarazione", ha aggiunto precisando le "nostre profonde preoccupazioni sulle misure adottate il 28 maggio" da Pechino. Borrell ha sottolineato che "questa decisione" contrasta con "il principio un paese, due sistemi e sull'autonomia della regione di Hong Kong". 

"C'è un solo paese che ha fatto riferimento alle sanzioni, ma non sono il modo per risolvere il nostro problema con la Cina", ha precisato Borrell.

"Noi abbiamo la nostra dichiarazione, non vedo perché dovremmo unirci alle dichiarazioni di altri", ha sottolineato Borrell a chi gli chiedeva perché l'Ue non si è unita alla nota congiunta del Regno Unito, Usa, Canada e Australia di condanna verso Pechino per la legge su Hong Kong.

"L'Ue è forte quando parla con una sola voce, anche con la Cina. Lo ha detto il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas prima della riunione informale dei ministri degli esteri dell'Ue", ha scritto in un tweet del ministero degli Esteri tedesco, Heiko Maas, precisando che "l'Ue ha preso una posizione chiara: l'alto livello di autonomia di Hong Kong non deve essere eroso".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.