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Corte Ue, sì a rimborso per ritardo nella notifica di cancellazione del volo

Corte Ue, sì a rimborso per ritardo nella notifica di cancellazione del volo

La compagnia aerea deve informare il passeggero 2 settimane prima

BRUXELLES, 11 maggio 2017, 12:45

Redazione ANSA

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Corte Ue, ok rimborso per ritardo notifica cancellazione del volo © ANSA/AP

BRUXELLES - I passeggeri possono chiedere un risarcimento per la cancellazione del volo nel caso in cui la compagnia aerea non abbia provveduto a informarli con oltre due settimane di anticipo rispetto all'orario di partenza previsto. Lo ha stabilito la Corte Ue, che sottolinea che la comunicazione deve avvenire direttamente tra il passeggero e il vettore aereo, anche quando la prenotazione sia stata completata tramite un operatore turistico o un'agenzia di viaggi online. In questo caso però la compagnia può rivalersi sull'intermediario.

 

La sentenza dei giudici di Lussemburgo è relativa al caso di un passeggero olandese che aveva chiesto il rimborso di 600 euro, come previsto dal regolamento Ue sui diritti dei passeggeri, per la tardiva comunicazione della cancellazione di un volo di andata e ritorno da Amsterdam a Paramaribo, in Suriname, avvenuta 10 giorni prima della data di partenza. Il ritardo nel trasmettere l'informazione era però da attribuirsi all'agenzia di viaggio di riferimento per il passeggero.

 

La Corte ha dunque concluso che non è compromesso il diritto dei vettori di chiedere il risarcimento a "chiunque sia all'origine dell'inadempimento", inclusi gli operatori turistici.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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