"Gli Stati membri - il commento del Pd Brando Benifei, vicepresidente dell'Intergruppo Giovani al Parlamento Ue - hanno adesso un'opportunità preziosa e un ulteriore incentivo a investire con sempre maggior convinzione sui giovani, l'Italia - aggiunge - non si faccia sfuggire questa opportunità".
Patrizia Toia, capodelegazione Pd a Strasburgo, rivendica la decisione di oggi dell'esecutivo Juncker come un "risultato" frutto "delle nostre battaglie contro l'austerità ma anche contro il qualunquismo", di chi due anni fa definiva la garanzia giovani come "una 'scatola vuota'".
"Siamo lieti di vedere che la Commissione Ue sta finalmente dando all'occupazione giovanile la priorità che merita", sottolinea in una nota Johanna Nyman, Presidente dell'European Youth Forum, "la palla è ora nel campo degli Stati membri: sostengano questa proposta garantendo che il finanziamento raggiunga i giovani". (ANSA)
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