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Ue da' battaglia in difesa domini web .vin e .wine

Commissari Ue Kroes e Barnier preparano lettera a Icann

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 5 SET - La Commissione europea è pronta a dare battaglia per proteggere su internet i vini di qualità italiani ed europei dal rischio di frode e sfruttamento improprio delle loro denominazioni. Lo ha annunciato oggi il commissario all'agricoltura Dacian Ciolos.

Al centro del contenzioso due tesi contrapposte. Da un lato, quella di società totalmente estranee al settore ma che vogliono attribuirsi i nuovi domini web '.vin' e '.wine', (proposti dall'organismo mondiale che li regola, l'Icann), per avere poi il diritto di declinarli in 'chianti.wine', 'champagne.vin' o altro e poi venderli al miglior offerente - che magari non ha nulla a che vedere con chi produce queste 'specialità'.

Dall'altro, quella dei produttori di vini e del sistema di tutela europeo delle Indicazioni geografiche riconosciuto in diversi accordi bilaterali, ma non ancora a livello dell'Organizzazione mondiale per il commercio (Wto). Ciolos ha spiegato di seguire da vicino la vicenda e di aver parlato con i colleghi direttamente interessati: Neelie Kroes e Michel Barnier, rispettivamente responsabili per l'Agenda digitale e la proprietà intellettuale. ''Kroes e Barnier - ha detto il commissario - stanno preparando una lettera da inviare all'Icann e si intende valutare altre azioni possibili per fare tutto quanto necessario a difesa degli interessi dei nostri produttori''. Cerchiamo quindi - ha proseguito il commissario - ''di mobilitare tutte le risorse politiche e tecniche a nostra disposizione''. Dal mio punto di vista - ha concluso - ''l'estensione dei domini web deve tener conto che l'Ue dispone di un sistema di indicazioni geografiche che e' un diritto di proprietà intellettuale''.(ANSA).

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