Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dombrovskis, nuova frenata Pil Ue, specialmente Italia

Dombrovskis, nuova frenata Pil Ue, specialmente Italia

Crescita ancora più lenta, anche in Germania e Francia

02 aprile 2019, 11:53

Redazione ANSA

ANSACheck

Dombrovskis, nuova frenata Pil Ue, specialmente Italia © ANSA/EPA

BRUXELLES - "L'economia europea sta rallentando e i dati che continuano ad arrivare, dopo le previsioni economiche d'inverno, suggeriscono che il rallentamento continua e potremmo avere anche una crescita ancora più lenta nelle previsioni di primavera": lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, al Parlamento Ue. Dombrovskis ha precisato che il rallentamento riguarda "tutte le economie più grandi", Germania, Francia, Regno Unito e "specialmente Italia".

Mentre "abbiamo sempre enfatizzato che gli Stati dovrebbero usare i periodi buoni, e siamo nel settimo anno consecutivo di crescita, per ridurre deficit e debito", vediamo "alcuni Paesi con debito e deficit alti che li stanno riducendo lentamente e questo è un fattore di rischio che stiamo monitorando da vicino", aaggiunto il vicepresidente della Commissione Ue.

"Stiamo studiando" la sentenza del Tribunale Ue su Banca Tercas e "le possibili implicazioni", ma "deve essere chiarito che noi siamo sempre stati aperti all'intervento dei fondi di tutela dei depositi (Dgs) su base volontaria, come è successo per Tercas e Carige", ha spiegato Dombrovskis rispondendo alle domande degli eurodeputati. Per quanto riguarda le quattro banche, "sono state messe in risoluzione dopo una decisione di Bankitalia, e i depositi sono stati sempre protetti", ha aggiunto, ricordando che la Commissione è in contatto con l'Italia anche "sulle nuove proposte per compensare le vittime della vendita fraudolenta" di titoli.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.