BRUXELLES - Europol ha smantellato sessanta server in Nord America, in Europa e in Asia collegati al Gruppo Sparks che diffondevano illegalmente online, a livello mondiale, centinaia di film e programmi tv prima della data di uscita. La rete di hacker è accusata di aver violato i diritti d'autore causando perdite per decine di milioni di dollari alle principali industrie cinematografiche e televisive statunitensi.Lo rende noto la stessa Europol in una nota in cui dichiara che i principali sospettati sono stati arrestati.
I server illegali si trovavano in tutto il mondo: in Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Lettonia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. L'indagine è stata coordinata dalle autorità statunitensi e da quelle di altri 18 Paesi con il supporto di Euopol e Eurojust.
In particolare, secondo l'inchiesta, il gruppo Sparks, sotto indagine dal 2016, avrebbe ottenuto dvd e dischi blu-ray che contenevano film o programmi tv inediti riproducendoli e caricandoli pubblicamente sui server online, violando il copyright con software speciali. Inoltre, i membri del gruppo Sparks sono accusati di aver dichiarato il falso, in diverse occasioni, affermando di essere rivenditori di dvd e promettendo di non immettere sul mercato il contenuto prima della distribuzione ufficiale. Ma i film sono stati invece riprodotti su piattaforme streaming.