BRUXELLES - "La centralizzazione" della spesa dei fondi di Coesione "sarebbe sbagliata: rischiamo di non velocizzare le procedure e di non cogliere i bisogni del territorio. In questi anni le regioni hanno invece dimostrato di saperle cogliere le esigenze appunto dei nostri territori, quindi vanno confermate le politiche di coesione e va confermato il ruolo delle regioni". Lo ha sottolineato l'assessore dell'Emilia Romagna per i apporti con la Ue, Alessio Mammi, dopo un incontro a Bruxelles di una delegazione dell'Alleanza Ue di 144 regioni con i vice presidenti Raffaele Fitto e Roxana Mînzatu e il commissario Piotr Serafin. Un incontro in cui è emersa da Palazzo Berlaymont una "disponibilità" al confronto e al dialogo. "Come regioni europee produrremo delle proposte molto concrete, sia sulla necessità di fondi che abbiamo, sia sulle nuove sfide che ci sono e sulle quali dobbiamo orientare i fondi della coesione, ma anche sulla necessità di semplificare le procedure e di rendere i fondi più flessibili, perché è difficile oggi fare i previsioni rispetto a quanto accade: dobbiamo avere flessibilità e ragionevolezza", ha concluso.
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