/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il presidente dell'Upi Toscana Lorenzetti a Bruxelles per difendere i fondi di Coesione

Il presidente dell'Upi Toscana Lorenzetti a Bruxelles per difendere i fondi di Coesione

La missione per incontrare i rappresentanti delle istituzioni: "No a modello analogo a Pnrr per politica futura"

Bruxelles, 17 luglio 2024, 18:53

Redazione ANSA

ANSACheck
Il presidente dell 'Upi Toscana Lorenzetti a Bruxelles per difendere i fondi di Coesione © ANSA/EPA

Il presidente dell 'Upi Toscana Lorenzetti a Bruxelles per difendere i fondi di Coesione © ANSA/EPA

ROMA - Opporsi alla proposta di adattare ai fondi di Coesione lo stesso modello di gestione delle risorse stanziate con il Next generation EU: questo l'obiettivo della missione a Bruxelles organizzata da una delegazione dell'Upi (Unione province italiane) Toscana, che ha avuto in programma l'incontro con funzionari e rappresentanti del Parlamento europeo, del Comitato delle regioni e della Conferenza delle regioni periferiche e marittime.

"Il problema di fondo è che non tutte le risorse della politica di coesione vengono spese e a fronte di un problema nel meccanismo di spesa, la discussione è se adottare un sistema più asettico, rigido e farraginoso come quello utilizzato per Pnrr", ha detto il presidente di Upi Toscana e presidente della Provincia di Massa-Carrara Gianni Lorenzetti a margine di uno degli incontri criticando la possibilità che i fondi di coesione possano essere sottoposti a una gestione più centralizzata a livello nazionale sulla scorta di quanto avviene con le risorse del piano di ripresa post-pandemia.

Un segnale chiaro di questa intenzione, ha aggiunto Lorenzetti, è "la volontà di far confluire le deleghe del commissario europeo per la Coesione nel portafoglio del commissario al Bilancio". L'Upi Toscana si schiera quindi al fianco dei 16 rappresentanti dei Lander tedeschi che nel novembre 2023 hanno adottato una comunicazione sul futuro quadro finanziario pluriennale. "La futura politica di coesione deve rispettare un approccio territoriale, onorare i principi di partenariato e sussidiarietà garantendo alle regioni europee un ruolo fondamentale nel processo di programmazione e attuazione, attraverso la gestione condivisa e la governance multilivello", si legge nel testo dei rappresentanti delle regioni tedesche.

L'attenzione è rivolta anche alle nuove regole per l'attuazione del Patto di stabilità e al loro impatto sugli enti locali. L'obiettivo, ha spiegato Lorenzetti, è permettere alle regioni e agli enti locali di fare la loro parte nella contrattazione tra governo e Commissione sulla definizione dei piani di medio termine per il rientro dai livelli di deficit e debito pubblico eccessivi. "Ogni volta che si parla di Patto di stabilità gli enti locali sono chiamati a un contributo notevole", ha affermato. Spaventa il taglio della spesa di oltre 300 milioni di euro che il governo ha annunciato per la provincia di Massa Carrara. "Sono cifre importanti, per cui serve fare attenzione e su cui alimentare il dialogo".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.