Al 31 dicembre, l'Italia ha certificato a Bruxelles un totale di quasi 15,2 miliardi di euro, ben oltre i 13,3 del target N+3.
Per il Fondo di sviluppo regionale (Fesr) e il Fondo sociale europeo (Fse), il settennato 2014-2020 vale 53,24 miliardi.
L'Italia ha quindi certificato fin qui il 28,5% del totale, molto meno della media Ue che per i due fondi viaggia fra il 35% e il 37%. Il PO Fse del Piemonte è il più virtuoso: al 31 dicembre sono stati certificati quasi 436,2 milioni di euro, oltre il doppio dei 206,7 del target N+3 e poco più del 50% degli 872,29 milioni su cui può contare il programma.
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