Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lega presenta interrogazione alla Commissione Ue sulle parole di von der Leyen

Zanni e Campomenosi: 'Intervento lesivo, chiarisca'

Redazione ANSA

BRUXELLES, - Gli eurodeputati della Lega Marco Zanni, presidente del gruppo ID, e Marco Campomenosi hanno presentato un'interrogazione alla Commissione europea sulle frasi della presidente Ursula von der Leyen pronunciate ieri all'università di Princeton in riferimento alle elezioni italiane. Von der Leyen "non ritiene questo intervento lesivo del principio di indipendenza della Commissione?", scrivono, chiedendo un chiarimento da parte della leader dell'esecutivo comunitario.

"Nel corso di un dibattito il 22 settembre presso l'Università di Princeton negli Stati Uniti - si legge nell'interrogazione -, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, riferendosi alle imminenti elezioni italiane, ha dichiarato che nel caso l'azione del futuro governo vada in una direzione 'difficile', la Commissione ha gli strumenti per intervenire, come per i recenti casi di Polonia ed Ungheria. Può il Presidente della Commissione europea chiarire cosa intendesse per "direzione difficile" e su quali elementi abbia fatto questa valutazione preventiva?". "Non ritiene - proseguono ancora gli eurodeputati - questo intervento lesivo del principio di indipendenza della Commissione sancito all'art. 17 (3) TUE e del Codice di Condotta dei suoi membri, secondo cui questi 'non agiscono né si esprimono, attraverso qualsiasi mezzo, in maniera tale da influire negativamente sulla percezione dell'opinione pubblica riguardo alla loro indipendenza?".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

"I contenuti del sito riflettono esclusivamente il punto di vista dell’autore. La Commissione europea non è responsabile per qualsivoglia utilizzo si possa fare delle informazioni contenute."


Modifica consenso Cookie