Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Verhofstadt, Europa al crocevia, servono riforme

Verhofstadt, Europa al crocevia, servono riforme

Non si può andare avanti con regole unanimità in affari esteri

20 maggio 2021, 15:15

Redazione ANSA

ANSACheck

Verhofstadt, Ue al crocevia, servono riforme - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "Siamo ad un crocevia, nella Ue abbiamo attraversato una serie di crisi che hanno reso chiaro che serve una riforma dell'Unione". Così l'eurodeputato Guy Verhofstadt, in qualità di co-presidente del Comitato esecutivo per il Parlamento europeo presso la Conferenza sul futuro dell'Europa, intervenendo presso le Commissioni riunite Esteri e Politiche Ue di Camera e Senato.

"Per 10 anni nella Ue noi abbiamo discusso della crisi ma non abbiamo agito sulla crisi - ha aggiunto - . Abbiamo un grande stato membro che ha lasciato l'Unione, ed è un segnale di fallimento se un paese come il Regno Unito sia andato via. Poi c'è la crisi pandemica e infine quella geopolitica che dura".

Se dunque, si chiede il politico belga "l'Ue non è in grado di dire qualcosa su come la democrazia è uccisa ad Hong Kong, perché c'è l'unanimità, se l'Ue non riesce a dire niente su nessuna altra grande tragedia internazionale, come il nuovo ciclo di violenze a Gaza, allora la conclusione è che qui bisogna fare qualcosa".

Secondo l'eurodeputato "non si può andare avanti con le regole dell'unanimità negli affari esteri, se guardiamo al mondo di domani che sarà dominato dagli Usa e dalla Cina. Ora è il momento di chiederci se questa Unione avrà un posto nei prossimi decenni. La mia risposta è che è occorrono riforme per tutelare gli interessi dei cittadini in un mondo dominato dalle superpotenze".

"Questa conferenza - ha proseguito Verhofstadt - dovrà produrre conclusioni e relazioni contenenti una visione sul futuro dell'Unione e dovremo farlo nel giro di un anno. La conferenza sul futuro dell'Europa è una novità, innanzitutto per chi la organizza", in quanto questa volta si tratterà di un "esercizio delle tre istituzioni Parlamento, Commissione e Consiglio. Poi vogliamo procedere dalla base verso il vertice, dando la parola ai cittadini su ciò che pensano che debba essere l'Ue del futuro".

"Lo faremo attraverso la piattaforma multilingue, una specie di Facebook della Conferenza dove si discute e si organizzano attività e nei mesi a venire produrrà una serie di conclusioni fondate sulle raccomandazioni dei singoli cittadini che vi partecipano - ha spiegato l'europarlamentare -. Il coinvolgimento dei cittadini" passerà "attraverso 4 panel civici, uno dei quali si riunirà a Firenze in collaborazione con l'Istituto universitario europeo".

L'eurodeputato ha poi precisato che successivamente la "plenaria della Conferenza dopo avere ascoltato i rappresentati dei panel formulerà delle proposte di riforme che rispondano agli auspici e alle raccomandazioni" Il nucleo centrale della Conferenza "sarà formato da più di 400 persone e non si potrà prendere una decisione senza il coinvolgimento dei parlamenti nazionali e delle tre istituzioni europee", ha precisato l'europarlamentare.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

Il progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea nel quadro del programma di sovvenzioni del Parlamento europeo nell'ambito della comunicazione. Il Parlamento europeo non ha partecipato alla sua preparazione e non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto, né si considera da essi vincolato. Gli autori, le persone intervistate, gli editori o i distributori del programma ne sono gli unici responsabili, conformemente al diritto applicabile. Inoltre il Parlamento europeo non può essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti derivanti dalla realizzazione del progetto.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.