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Nasce il governo Conte Bis, i commenti da Bruxelles

Nasce il governo Conte Bis, i commenti da Bruxelles

Beghin (M5S) su Gentiloni commissario Ue, vorremmo nome più in discontinuità

04 settembre 2019, 18:44

Redazione ANSA

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Nasce il governo Conte Bis, i commenti da Bruxelles - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nasce il governo bis. Il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, infatti, ha sciolto la riserva. Domani alle 10 ci sarà il giuramento. "Forti di un programma che guarda al futuro dedicheremo le nostre migliori energie, le nostre competenze la nostra passione a rendere l'Italia migliore nell' interesse di tutti i cittadini": dice il premier incaricato Giuseppe Conte dopo aver annunciato al Quirinale la lista dei ministri.

Arrivano intanto i primi commenti da Bruxelles, anche sulla prossima nomina del membro italiano della Commissione Ue.

Sassoli, stabilità Italia è un valore per Ue - "La stabilità dell'Italia è un valore per l'Ue. Buon lavoro al nuovo governo che aspettiamo a Bruxelles". Così in un tweet il presidente del Parlamento europeo David Sassoli.

Benifei (Pd), Italia può tornare centrale in Europa - "Il governo Pd-M5S deve segnare un cambio di rotta rispetto all'ultimo anno, in cui il nostro Paese ha fatto molti passi indietro". Così Brando Benifei, capodelegazione Pd al Parlamento europeo. "A Salvini che avrebbe voluto riportare il Paese in una perenne campagna elettorale senza affrontare le vere questioni che stanno a cuore ai nostri cittadini, abbiamo risposto con un dialogo nell'interesse dell'Italia, a volte aspro ma sempre franco, e di cui va riconosciuto il merito al segretario Nicola Zingaretti, per il suo impegno determinato nella guida e nel confronto - continua Benifei -. Nell'ultimo anno abbiamo assistito a proclami duri contro l'Europa mentre si disertavano le riunioni e i Consigli, con il solo risultato di rimanere indietro su tutti i dossier, aumentando l'isolamento del nostro Paese".

"Oggi - continua Benifei - per far ripartire l'Italia serve ridarle centralità in Europa, lavorando per tornare a incidere sulle politiche comunitarie su lavoro, investimenti, ambiente e gestione del fenomeno migratorio. In questo senso, la nomina a Ministro dell'Economia di Roberto Gualtieri, già eurodeputato PD a cui vanno i nostri auguri più calorosi, testimonia la costanza e la serietà del lavoro della delegazione del Partito Democratico in sede europea". "L'Europa guarda oggi con speranza al nuovo governo, come testimoniano i messaggi di supporto che riceviamo dai colleghi stranieri in queste ore. A noi il compito di impegnarci anche da Bruxelles per una svolta decisiva", conclude Benifei.

Bizzotto (Lega), sarà a insegna tasse e clandestini - "Il Governo Conte bis? Sarà in realtà il Governo Zingaraio (Zingaretti + Di Maio), il più a sinistra della storia d'Italia, all'insegna delle tasse e degli immigrati clandestini, al guinzaglio della Merkel, di Macron e dei burocrati europei. Povera Italia e poveri italiani, privati della propria sovranità e del diritto di votare per colpa di un manipolo di poltronari rossi e dell'avvocato dei poteri forti Giuseppe Conte". Lo dichiara l'europarlamentare della Lega Mara Bizzotto.

Salini (Fi), Palazzo Chigi sarà occupato dal M5S - "Prendiamo atto che Palazzo Chigi sarà occupato dal M5S e dalla sua evoluzione. Il presidente del Consiglio Conte si fa affiancare da un sottosegretario espressione plastica dalla tradizione del M5S. Il Pd è un po' più premiato dalla forza dei ministeri, ma fuori dalla cabina di regia". Così l'eurodeputato di Forza Italia Massimiliano Salini, commentando la lista dei ministri del governo M5S-Pd. "Il Partito democratico - osserva l'eurodeputato azzurro - accetta le ultime condizioni dei 5S e si sottopone a un percorso che, spera, abbia come risultato il ricompattamento" di un partito "che ancora una volta, pur non avendo vinto le elezioni, si ritrova a governare questo paese". Salini sottolinea poi come "nei ruoli cardine" ci siano "ministri con caratteristiche molto diverse" e che quindi "sarà molto difficile vederli collaborare proficuamente fra di loro. "Il primo elemento interessante - aggiunge Salini - è la decisione di affidare a Luigi di Maio il compito di essere il ministro degli Esteri. L'Italia è un grande Paese, uno dei più grandi Paesi industriali del mondo, fondatore dell'Ue e sarà rappresentato nel mondo da Luigi di Maio, che non ha una cultura diplomatica particolarmente sviluppata. Forse l'interpretazione corretta di questa decisione è che il ministro degli Esteri sarà Conte". 

Fitto (Fdi), un vero tradimento volontà italiana - "Il Conte-bis è uno dei governi più di sinistra che l'Italia abbia mai avuto. Un vero tradimento della volontà degli italiani che, nelle urne, avevano bocciato proprio partiti come Pd e Leu". Così il co-presidente del gruppo dei Conservatori e riformisti europei (Ecr), l'eurodeputato di Fratelli d'Italia (Fdi) Raffaele Fitto. "Assurdo - prosegue Fitto - che ora, insieme al Movimento 5 Stelle, nato per distruggere il Pd e cambiare l'Italia, governino solo per non perdere la poltrona. Una vera porcheria sia sul piano della politica sia sul piano della democrazia!".

Beghin (M5S), Gentiloni? Vorremmo nome più in discontinuità - La delegazione del M5S al Parlamento europeo si augura che il futuro commissario italiano sia una persona "che tenga in considerazione gli interessi europei e di tutti gli stati membri compresa l'Italia all'interno dell'Ue", afferma la capodelegazione del M5S al Parlamento europeo Tiziana Beghin che sulla possibilità che venga indicato l'ex premier Paolo Gentiloni aggiunge: "noi vorremo un nome più in discontinuità visto che questo è anche il leit-motiv dell'altro contraente di governo".

 

(notizia in aggiornamento)

 

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