(ANSA) - BOLOGNA, 22 MAG - La XX esima edizione del Future
Film Festival, la prima manifestazione italiana dedicata alle
tecnologie applicate all'animazione, al cinema, ai videogame e
ai new media, si svolgerà a Bologna dal 29 maggio al 3 giugno
prossimi. L'apertura ufficiale all'Accademia delle Belle Arti
(una delle istituzioni, assieme a Comune di Bologna, Regione
Emilia Romagna, Cineteca, Mambo, Fondazione Mast, con cui il
Festival collabora) con lo svelamento dell'opera dell'artista
Benni Bosetto per Future Film Festival XX. E a seguire con la
proiezione di Sunsane, lungometraggio dell'americano Steven
Soderbergh interamente girato con uno smartphone e con un budget
bassissimo, perché "lo scopo del Festival - hanno spiegato i
direttori Giulietta Fara e Oscar Cosulich - non è legato tanto
alle tecnologie quanto al futuro dell'animazione". La
rassegna ospiterà, tra film in concorso e film fuori concorso,
33 lungometraggi e 95 cortometraggi selezionati in tutto il
mondo e quasi sempre nel circuito indipendente. La maggior parte
delle pellicole sono in anteprima italiana o europea e spesso
non godono di una normale distribuzione nelle sale, dunque di
difficile fruizione soprattutto su grande schermo. L'edizione
del ventennale, oltre a puntare molto sulla realtà virtuale (da
segnalare a questo riguardo la collaborazione con il Cineca che
mette a disposizione la tecnologia necessaria), dedicherà ampio
spazio al cinema dell'est e in particolare a quello di registe
donne. Alle proiezioni, Future Film Festival affiancherà come di
consueto mostre, workshop, masterclass, uno spazio dedicato ai
più piccoli e uno speciale omaggio al regista giapponese Isao
Takahata.
La chiusura della rassegna, il 3 giugno alle 22.30 al
Lumiere, dove si svolgeranno buona parte delle proiezioni,
avverrà con l'americano Truth or Dare di Jeff Wadlow, un
thriller con protagonisti un gruppo di amici.