(ANSA) - BOLOGNA, 16 MAR - Prosegue il trend positivo del
turismo bolognese. Lo confermano i dati diffusi dalla Città
metropolitana: nel 2015 sono arrivati complessivamente a Bologna
oltre 1.160.000 turisti, che hanno soggiornato almeno una notte
nelle strutture alberghiere ed extra-alberghiere; l'incremento
rispetto al 2014 è di quasi 52mila arrivi pari al 4,7%. Gli
arrivi nel resto della Città metropolitana, in calo nel 2014,
sono saliti di quasi 40mila unità, risultando complessivamente
oltre 582mila (+7,2%).
A trainare il turismo bolognese sono gli stranieri, con oltre
35mila arrivi (+ 7,1%) in più rispetto al 2014 (nella Città
metropolitana l'aumento è stato del 24,4%). I visitatori
italiani aumentano del 2,7% (+16.867 arrivi). In aumento anche
le presenze a Bologna, cioè il numero complessivo delle notti
trascorse nelle strutture, che hanno superato complessivamente
la cifra record di 2 milioni e 200 mila, 23.897 pernottamenti in
più rispetto al 2014 (+1,1%). La tendenza positiva del capoluogo
è confermata dal dato riferito all'insieme degli altri comuni
della Città metropolitana, dove i pernottamenti sono risultati
complessivamente oltre un milione e centomila, 25.615 in più
rispetto al 2014 (+2,3%).
Sono in diminuzione i pernottamenti di turisti italiani
(-2,3% a Bologna e -3,4% nel resto della Città Metropolitana),
mentre quelli dei turisti stranieri aumentano del 4,8% a Bologna
e del 14,3% negli altri Comuni.
Soddisfatto l'assessore comunale al Turismo, Matteo Lepore:
"Anche per il 2015 i risultati del comparto turistico sono
soddisfacenti. L'impegno concreto e le scelte che abbiamo fatto
in questi anni per rendere Bologna una destinazione turistica
riconosciuta a livello nazionale e internazionale hanno portato
risultati". Per Benedetto Zacchiroli, consigliere delegato allo
Sviluppo economico e Relazioni internazionali della Città
Metropolitana: "I dati che presentiamo ci confermano che il
lavoro fatto fino ad ora è buono e siamo sulla strada giusta.
Manteniamo la barra a dritta. L'assetto del turismo è essenziale
per il territorio metropolitano anche e soprattutto per
l'indotto che genera". (ANSA).