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Teatri di Bagnacavallo e Sant'Agata Feltria per lista Unesco

Teatri di Bagnacavallo e Sant'Agata Feltria per lista Unesco

De Pascale e Allegni, 'un patrimonio che vogliamo valorizzare'

BOLOGNA, 24 gennaio 2025, 14:38

Redazione ANSA

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Il teastro Mariani di Sant'Agata Feltria (Rimini) e il teatro Goldoni di Bagnacavallo (Ravenna) sono candidati all'iscrizione nella lista del Patrimonio mondiale Unesco per il 2026 come "Sistema dei teatri condominiali all'italiana nell'Italia centrale fra XVIII e XIX secolo" che, dopo la recente decisione interministeriale, inizia il percorso ufficiale per il riconoscimento come Patrimonio mondiale dell'Umanità Unesco. In tutto sono 18 i teatri di altrettanti Comuni di Marche, Emilia-Romagna e Umbria scelti come testimonianza unica del valore di un patrimonio culturale che riunisce i teatri condominiali più rappresentativi sviluppati tra il Settecento e l'Ottocento per volontà delle piccole comunità locali, con le quali hanno mantenuto nel tempo un forte legame.
    "Una buona notizia che sottolinea il valore della nostra rete di teatri storici diffusi su tutto il territorio regionale - dicono il presidente della Giunta, Michele de Pascale, e l'assessora regionale alla Cultura, Gessica Allegni - I due teatri sono parte di quel patrimonio culturale che vogliamo conservare e valorizzare per mantenerne viva la funzione, oltre a garantirne la trasmissione alle generazioni future. Un patrimonio non solo architettonico fortemente radicato nelle comunità locali, testimone della ricchezza e vivacità culturale che caratterizza, ancor oggi, i nostri Comuni. È una candidatura corale che accomuna Emilia-Romagna, Marche e Umbria, a riconoscimento dell'unicità di questi luoghi. Vogliamo ringraziare la Regione Marche, capofila dell'iniziativa, per l'importante lavoro di condivisione e di coordinamento".
   

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