Dall'Atalanta al Bologna, sarà sempre
Champions League e sulla carta con un ruolo da protagonista. Si
presenta così Emil Holm, nuovo terzino destro del Bologna. Era
all'Atalanta di Gasperini, che non lo ha riscattato. E'
approdato al Bologna per sette milioni e va bene così: "Sono
molto contento di essere qui". Nessun rancore: "Gasperini mi ha
insegnato a essere un professionista e a gestire i momenti.
Bologna è una grande piazza. Quando ho sentito dell'interesse
ero molto eccitato dell'opportunità, si tratta di un buono step
per la mia carriera. Ho già parlato con il mister che mi ha
detto di continuare ad allenarmi come so fare. Quando giochi in
Europa finisci per giocare molto e allenarti poco. La gestione,
tra riposo e lavoro è fondamentale".
Il tutto in vista delle notti europee, ma pure di una
stagione che nelle ambizioni a Casteldebole vogliono che
confermino la squadra nella lotta per l'Europa: "Le partite in
Europa hanno fatto sempre storia a sé e per quelle bisogna avere
un'attenzione diversa". Lo attende anche un'avventura nuova.
Dopo Bergamo, Bologna. "Il calcio è così: quando si chiude una
porta un'altra si apre. Sono molto contento di essere qui e non
penso molto a ciò che è passato. Mi interessa solo lavorare duro
col Bologna e ottenere grandi cose. Anche perchè la musica della
Champions l'ho sempre sognata, è la più bella esperienza che un
giocatore può desiderare. Non vedo l'ora di viverla a Bologna,
che lo scorso anno è stato avversario difficile da arginare con
giocatori di grande qualità".
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