La Torre della Garisenda avrà una gemella digitale. La più bassa delle Due torri di Bologna, attualmente in ristrutturazione per i problemi strutturali, è al centro di un progetto di ricerca e collaborazione siglato da Comune, Università e Cineca con Nvidia, colosso californiano leader mondiale del computing con intelligenza artificiale.
Il gemello digitale sarà sviluppato con l'aiuto di tecniche avanzate di modellazione e simulazione digitale, e con l'integrazione dei dati per monitorare la Torre. Obiettivo del progetto, in fase di avvio, è comprendere ulteriormente l'attuale comportamento della struttura e sviluppare scenari predittivi. L'iniziativa unisce le competenze specifiche e le capacità di calcolo di Cineca, le competenze scientifiche e tecniche dell'Università di Bologna e gli specialisti e il software proprietario Nvidia.
Il Comune, il Cineca e l'Università raccoglieranno i dati attraverso sensori e altri sistemi e utilizzeranno l'intelligenza artificiale e le tecniche di simulazione per creare una piattaforma di monitoraggio digitale della Torre. Il gemello digitale sarà creato utilizzando Nvidia Omniverse, una piattaforma per lo sviluppo di ambienti 3D fotorealistici che combina simulazioni in tempo reale e intelligenza artificiale.
Sul fronte della ristrutturazione, ha spiegato il sindaco Matteo Lepore, è stato firmato un accordo con Pisa, con l'Opera della Primaziale, per i tralicci della Torre: "Inizierà una lunga trasmigrazione: vanno smontati, ristrutturati e ricollocati", ha detto Lepore.
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