È stata chiusa dal lavoro dei sommozzatori la paratia sommersa rimasta aperta nella centrale Enel Green Power di Bargi, sul lago di Suviana, Appennino bolognese, dove il 9 aprile in un incidente sono morte sette persone nel corso di un collaudo sotterraneo alla turbina e altri sei lavoratori sono rimasti feriti da uno scoppio e dai crolli conseguenti.
La paratia rimasta aperta, all'altezza del gruppo 2, quello dove stava avvenendo il collaudo, era una delle cause dell'ingresso dell'acqua e della conseguente difficoltà a svuotare i locali allagati. Le operazioni sono state condotte dai sommozzatori di un'agenzia specializzata, individuata dai vigili del fuoco. È in corso un iter autorizzativo, con diversi soggetti coinvolti, per dare il via allo svuotamento.
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