Torna per l'undicesima edizione
ScrittuRa Festival, festa dei libri e dei lettori curata da
Matteo Cavezzali, che si svolgerà in dieci comuni della
provincia di Ravenna dal 15 aprile al 28 maggio con scrittori
coinvolti in incontri con il pubblico e spettacoli ad ingresso
gratuito. Gli appuntamenti attraverseranno diversi percorsi
tematici, dalla letteratura alla saggistica, per esplorare
aspetti del nostro presente dal cambiamento climatico
all'intelligenza artificiale, dalla fascinazione per il male
alla "bellezza come salvezza del mondo", come scriveva
Dostoevskij. Ad aprire il festival al teatro Goldoni di
Bagnacavallo sarà Antonio Manzini, il "papà" del vicequestore
Rocco Schiavone. Al centro di ScrittuRa come sempre la grande
letteratura con la premio Strega Helena Janeczek, Ben Lerner,
Francesca Giannone, il cui romanzo 'La portalettere' è stato il
libro più letto in Italia quest'anno, e ancora Romana Petri,
Daniele Mencarelli, Claudia Durastanti, Ilaria Gaspari, Eraldo
Baldini. A Jon Fosse, Premio Nobel per la Letteratura 2023, sarà
consegnato l'Alloro di Dante di Rinascimento Poetico e del
Centro Dantesco.
Si parlerà di classici come Kafka raccontato da Mauro
Covacich e Baudelaire da Antonio Castronuovo, delle figure
femminili dell'Iliade con Marilù Oliva e di miti greci con
Matteo Nucci, del Messico di Pancho Villa con Pino Cacucci, di
satira con Luca Bottura, di arte moderna con Jacopo Veneziani,
di editoria con Giorgio Zanchini, di criminali nazisti e della
Resistenza. Ad un anno dall'alluvione saranno al centro anche i
temi ambientali con Vincenzo Levizzani, direttore dell'Istituto
di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr. A ScrittuRa
debutterà inoltre l'anteprima di "Pop Artusi", spettacolo sulla
cultura gastronomica italiana con Niccolò Califano, reduce
dall'ultima edizione di Masterchef.
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