Ultimo appuntamento per la
rassegna Il Quartetto in Sala Mozart 2023, il 6 giugno alle
20.30, all'Accademia Filarmonica di Bologna: protagonista del
concerto sarà il Quartetto Skampa, costituito da Petra Brabcová
e Adéla Stajnochrová ai violini, Martin Stupka alla viola, e
Lukás Polák al violoncello. L'ensemble è da 25 anni fra le
formazioni da camera più raffinate che rappresentano, nelle sale
da concerto di tutto il mondo, la cultura musicale ceca.
Attraverso i loro mentori, i leggendari membri del Quartetto
Smetana, lo Skampa affonda le radici nei più antichi quartetti,
come quello Boemo, in una regione descritta nel 1700 come il
Conservatorio d'Europa e che, come affermano i menri del gruppo,
rimane, anche oggi, la culla della musica da camera europea.
A questa innata musicalità, il Quartetto Skampa aggiunge la
personale ricerca per la comprensione e l'interpretazione della
poetica delle canzoni popolari, le danze e i ritmi dai quali la
loro tradizione musicale si è sviluppata, manifestata nelle
incisioni delle opere di Janacek e Smetana in modo particolare,
veri e propri punti di riferimento. Fin dagli esordi della loro
attività, lo Skampa ha coltivato una particolare relazione
professionale con la Bbc, che ha prodotto varie registrazioni
dalla Wigmore Hall, dal St John's Smith Square, dai Proms.
L'insegnamento ha sempre rivestito una particolare importanza
nell'attività complessiva della compagine ceca. Sono molte le
sedi internazionali che li hanno ospitati come docenti, in modo
particolare la Royal Academy di Londra, presso la quale il
Quartetto è stato docente ospite per la musica da camera nel
2001.
Nel concerto bolognese verranno eseguiti il Quartetto per
archi N. 1 di Leós Janàček, ispirato a La Sonata a Kreutzer di
Tolstoj, il Quartetto per archi N. 12 "Americano" in Fa maggiore
Op. 96 di Antonin Dvoràk e il Quartetto per archi N. 2 in Re
maggiore di Alexander Borodin.
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