La via Emilia si conferma sempre di
più la 'strada del gusto' con il debutto a Villa Cavazza a
Modena del gruppo GranTerre, che produce tra gli altri
Prosciutto di Parma e San Daniele, Parmigiano Reggiano e Grana
Padano. L'incontro a Modena ha riunito tutti i principali
stakeholders del gruppo alfiere del Made In Italy nel mondo, a
cui sono stati svelati il nuovo logo e le strategie di crescita.
All'evento ha partecipato anche lo chef Bruno Barbieri, che ha
accompagnato i presenti in un gustoso viaggio fra i sapori e i
profumi dei prodotti GranTerre.
Con 18 sedi produttive in cinque regioni, GranTerre ha oltre
2.200 tra dipendenti e collaboratori, vende prodotti per 176
mila tonnellate, commercializza 9 Dop e 6 Igp, ha 4 filiali
commerciali estere e un fatturato che sfiora l'1,5 miliardi di
euro (di cui 407 milioni al di fuori dell'Italia). Nei prossimi
anni l'obiettivo è quello di consolidare le proprie posizioni di
leadership nelle eccellenze gastronomiche italiane e continuare
a crescere, raggiungendo rapidamente i 2 miliardi di euro di
fatturato. In che modo? "Investendo nella marca,
nell'innovazione, nell'efficienza dei processi e nelle
competenze, che saranno i principali strumenti strategici - ha
spiegato Giuliano Carletti, ad Granterre Spa -. Il programma di
investimenti nel potenziamento ed efficientamento degli
stabilimenti e nella transizione digitale supera i 140 milioni
di euro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA