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Il premio Cipputi a doc Olmo Parenti sul dramma del caporalato

Il premio Cipputi a doc Olmo Parenti sul dramma del caporalato

Menzioni speciali a Pif e Hleb Papou, due serate a Bologna

BOLOGNA, 13 luglio 2022, 17:27

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il documentario 'One Day One Day' di Olmo Parenti, sul dramma dello sfruttamento e del caporalato, ha vinto il Premio Cipputi 2022, ispirato al celebre operaio disegnato da Altan e dedicato al cinema che racconta il mondo del lavoro. Menzioni speciali sono state assegnate a 'E noi come stronzi rimanemmo a guardare' di Pif, dedicato ai rider, e a 'Il legionario' di Hleb Papou, storia di un poliziotto italiano di colore.
    Per il secondo anno consecutivo il premio - nato nel 1996 a Torino e rivolto a opere cinematografiche con al centro il tema del lavoro - è ospitato dalla Cineteca di Bologna nell'ambito della manifestazione 'Sotto le stelle del cinema'. Due le serate dedicate, il 14 e 15 luglio in Piazza Maggiore, in collaborazione con Fiom-Cgil.
    'One day one day', si legge nella motivazione del premio, è "un film intenso, che non fa sconti e ci ricorda che in Italia oltre 500mila immigrati, moderni schiavi, vivono senza documenti e in condizioni di estrema precarietà: condizioni che tutta l'Italia conosce, ma si gira dall'altra parte per non vederla.
    Il valore del film sta proprio nella capacità del regista di guardare negli occhi queste persone e far emergere la loro umanità. Molti di loro cercano rifugio e lavoro nelle campagne del nostro Paese, dove vengono impiegati per raccogliere il cibo che acquistiamo poi nei supermercati. Il film mostra le vite di queste persone dall'interno dei ghetti e delle baraccopoli sparse nel nord della Puglia, gli unici luoghi disposti ad accoglierli. Un giorno, forse, le cose andranno meglio. Forse".
   
   

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