Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: In E-R rialzo positivi, ma vaccino evita ospedale

Covid: In E-R rialzo positivi, ma vaccino evita ospedale

Assessore Donini: "Ora il tema è l'autunno e chi vaccinare"

BOLOGNA, 16 giugno 2022, 15:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Il virus circola ma la barriera vaccinale regge. Il tema da affrontare però è l'autunno". Questo il commento sul rialzo dei positivi al covid (+40,9% in Emilia-Romagna secondo il monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana 8-14 giugno) dell'assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini, a margine di un convegno a Bologna sui 25 anni del Centro Trapianti regionale.
    "Si presenta con modificazioni limitate, che possiamo chiamare varianti. Ma gli ospedali sono semi-vuoti e la maggioranza sono asintomatici - sottolinea Donini - significa che la barriera delle vaccinazioni regge ancora sulla malattia grave ed è l'aspetto al quale guardiamo con maggiore attenzione dal punto di vista sanitario". Il pensiero però va a dopo l'estate. "Il tema sarà l'autunno - spiega l'assessore - quando dovremo capire chi sia l'ospite, quale variante sarà dominante e quale target della popolazione sottoporre a un'altra vaccinazione". Ci sono diversi elementi che rassicurano Donini: "Abbiamo ormai consolidato i protocolli di cura e assistenza, abbiamo farmaci anti-virali che possono prescrivere i medici di medicina generale e possono essere ritirati gratuitamente in farmacia, abbiamo un'esperienza tale che ci fa credere di non dover più tornare a vivere ciò che abbiamo vissuto nelle ondate precedenti".
    Per quanto riguarda le quarte dosi somministrate finora, il dato non è alto, ma è tra i migliori in Italia: "Con il Piemonte siamo la regione che ha somministrato il maggior numero di quarte dosi, circa il doppio rispetto al resto del Paese - osserva - penso che sia giusto, perché chi ha preso Omicron anche se vaccinato, magari si è fatto una sindrome influenzale, ma non ha sviluppato la polmonite che è la cosa principale".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza