Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Asher Fisch torna sul podio del Teatro Comunale di Bologna

Asher Fisch torna sul podio del Teatro Comunale di Bologna

Il 16 giugno con brani di Brahms, Dvorak e Elgar

BOLOGNA, 15 giugno 2022, 15:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il direttore israeliano Asher Fisch, già protagonista di importanti produzioni operistiche del Teatro Comunale di Bologna come Adriana Lecouvreur nel 2021 e prossimi giorni dell'Otello di Verdi,torna sul podio dell'Orchestra del teatro felsineo per un concerto incentrato sul tema delle variazioni, in programma il 16 giugno alle 20.30 all'Auditorium Manzoni.
    Direttore principale della West Australian Symphony Orchestra e direttore principale ospite dell'Opera di Seattle, Fisch apre la serata con le Variazioni su un tema di Haydn Op.
    56a di Johannes Brahms. Scritte nel 1873, prima nella versione per due pianoforti e poi per grande orchestra, le "Variazioni" erano nate dopo che il compositore tedesco aveva visionato in una biblioteca il manoscritto di un "Divertimento" ricondotto in modo inesatto proprio ad Haydn. Si prosegue con le Variazioni sinfoniche Op. 78 composte da Antonín Dvořák nel 1877, dimenticate a seguito della prima esecuzione a Praga e poi riprese con esito positivo nella stessa città dieci anni dopo. A sancirne il pieno successo fu però il concerto diretto a Vienna da Hans Richter nel 1887, come raccontò lo stesso Brahms, amico del compositore ceco.
    Fu ancora Richter a tenere a battesimo nel 1899 a Londra le Variations on an Original Theme "Enigma" Op. 36, che resero famoso in tutto il mondo il compositore inglese Edward Elgar e che chiudono il programma bolognese. Due sono gli enigmi a cui rimanda il titolo del brano: la scoperta dei personaggi della cerchia di amici di Elgar nascosti dietro a ognuna delle 14 variazioni e l'identificazione del tema principale che, a detta dello stesso compositore, "non appare mai". Il concerto è realizzato grazie a Intesa Sanpaolo, Main Partner della Stagione Sinfonica 2022 del TCBO.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza