La 72/a Sagra Musicale Malatestiana
di Rimini dedica due giornate di parole e di musica al
compositore Amintore Galli, a cui il Teatro della città, da poco
riaperto dopo un lungo lavoro di ricostruzione, venne intestato
nell'immediato dopoguerra. A una tavola rotonda di
approfondimento, farà seguito un concerto dedicato alle musiche
del maestro riminese con la partecipazione del soprano Iano
Tamar, del tenore Danilo Formaggia, del baritono Vittorio
Vitelli e dei pianisti Catia Capua e Antonio D'Abramo.
Personalità influente nell'Italia musicale del primo
Novecento, come attestano le importanti pagine teoriche e
l'apprezzamento da critico musicale per le opere di Mascagni,
Giordano e Cilea, Amintore Galli (1845 - 1919) ha lasciato un
catalogo che comprende svariati titoli che spaziano dalla musica
per pianoforte e da camera, a composizioni per banda, sinfonie,
oratori, fino all'opera lirica. Ad esplorare le diverse
sfaccettature della personalità di Amintore Galli e l'ambiente
culturale dell'epoca saranno gli studiosi Gianandrea Polazzi,
Donatella Bertoldi, Annarosa Vannoni e Paolo Patrizi nel corso
di una tavola rotonda aperta al pubblico il 13 novembre alle 21
al Teatro Galli.
Ad accompagnare le parole, la musica di Antonio D'Abramo al
pianoforte. Sempre il Teatro Galli, il 14 novembre alle 17,
ospiterà un concerto con un programma che si snoderà tra le
opere del musicista, con una particolare attenzione al David,
un'opera ispirata alla figura del re d'Israele, dalla quale sarà
proposta una selezione di scene.
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