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Bologna raccontata attraverso i cori di Giuseppe Verdi

Bologna raccontata attraverso i cori di Giuseppe Verdi

Il 26 nella Basilica S. Maria dei Servi con i racconti di Mioli

BOLOGNA, 21 settembre 2021, 10:47

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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L'Orchestra e il Coro della Cappella Musicale di Santa Maria dei Servi di Bologna diretti da Lorenzo Bizzarri saranno protagonisti di un insolito concerto pensato dal professor Piero Mioli, anche voce narrante nell'evento, che ripercorre parte della storia dell'Ottocento italiano e bolognese.
    In "Ricantano Verdi e raccontano Bologna", questo il titolo della manifestazione, numerosi cori tratti dalle opere più celebri di Giuseppe Verdi verranno eseguiti nell'ordine in cui apparvero per la prima volta nel cittadino Teatro Comunale. I brani saranno inframmezzati dai racconti di Mioli, che della Cappella Musicale dei Servi è anche presidente, che descriveranno quelle opere e quelle musiche e ricorderanno anche i momenti storici della Restaurazione, del Risorgimento, dell'Unità d'Italia, nonché illustri personaggi bolognesi (o che con il capoluogo emiliano hanno interagito) come Ugo Bassi, Marco Minghetti, Luigi Tanari, fino a Pio IX e Giosuè Carducci.
    Fondamentale l'8 agosto 1848, giorno della battaglia della Montagnola, la vicenda d'armi più rilevante e più nota del Risorgimento bolognese.
    Si potranno ascoltare il celeberrimo "Va pensiero" dal Nabucco arrivato al Comunale per la prima volta il 7 ottobre del 1843 e l'altrettanto famoso "Si ridesti il leon di Castiglia" dall'Ernani che invece esordì a Bologna il 19 ottobre del 1844; seguito da "O Signore, dal tetto natio" dai Lombardi (8 marzo 1845), e poi i cori da Traviata (1855), La forza del destino (1870), Aida (1877).
    "Una curiosità - avverte Mioli - nell'Ernani il coro non cantò 'A Carlo Magno sia gloria e onor', com'era scritto, ma 'A Pio Nono sia gloria e onor'. Era l'epoca delle amnistie".
    Il concerto, con ingresso a offerta libera, è in programma nella Basilica di Santa Maria dei Servi il 26 settembre alle 17.30.
   

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