La voce di Peppe Servillo e il
pianoforte di Danilo Rea saranno i protagonisti a Rimini del
secondo concerto di Crossroads, il festival itinerante
organizzato da Jazz Network e dall'Assessorato alla Cultura
della Regione Emilia-Romagna, il 15 luglio alle 21,15 alla Corte
degli Agostiniani. Dedicato alla rivisitazione in chiave jazz
della canzone partenopea, il concerto è un vero e proprio
tributo alla tradizione canora napoletana: in 'Napoli e Jazz'
rivivono le melodie dei più celebri compositori di quella città.
Arricchiti dall'apporto dell'improvvisazione e della sensibilità
jazzistica, si ascolteranno i poetici testi di Roberto Murolo,
Libero Bovio, Renato Carosone, quelli evocativi di I' te vurria
vasà, Reginella, Era de maggio, senza tralasciare doverose
citazioni di altri memorabili autori, compreso Domenico Modugno
(che napoletano non è, pur avendo una forte affinità con questa
scuola musicale).
Peppe Servillo è cantante, autore di colonne sonore e di
canzoni (interpretate anche da Fiorella Mannoia e Patty Pravo),
nonché attore cinematografico e teatrale. La fama della sua voce
è legata all'esperienza come frontman degli Avion Travel, ma
ormai lo si può considerare di casa anche sui palcoscenici
jazzistici. Vicentino di nascita, Danilo Rea è cresciuto a Roma,
sulla cui scena jazzistica ha esordito nel 1975 il Trio di Roma
(con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto). Con questa formazione e,
successivamente, con i Doctor 3 (con Pietropaoli e Fabrizio
Sferra), Rea ha stabilito la norma del piano trio jazzistico
all'italiana. Pianista prediletto da Mina, Claudio Baglioni e
Pino Daniele, Rea ha collaborato anche con Domenico Modugno,
Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, Renato Zero, Gianni
Morandi e Adriano Celentano, mentre di recente ha preso parte
alla 'svolta jazz' di Gino Paoli. Info: www.crossroads-it.org.
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