L'archeologo Tiziano Trocchi ha
sostituito alla direzione del Museo archeologico di Ferrara
Paola Desantis, a capo dell'istituto da sei anni. Il passaggio
di consegne verrà ufficializzato il 14 luglio. "Un passo
importante per il Museo - commenta il direttore regionale musei
dell'Emilia-Romagna, Giorgio Cozzolino - per mantenere una
continuità scientifica e di alto profilo professionale dopo il
pensionamento della dottoressa Desantis che negli anni ha
portato il Museo archeologico nazionale di Ferrara, con varie
iniziative e mostre, non solo alla ribalta nazionale ma anche a
divenire un punto di riferimento culturale sempre più radicato
nel territorio e nel cuore del suo pubblico".
"In questi sei anni di direzione - spiega Desantis - ho
operato nell'ottica di far sì che quella che chiamo la casa
degli Etruschi di Spina diventasse un po' la casa di tutti noi,
il luogo in cui indagare il nostro peculiare passato per trovare
in esso solidi punti di appoggio".
Trocchi è dal 2012 funzionario alla Soprintendenza
archeologia belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di
Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, già
direttore del Museo nazionale etrusco di Marzabotto e della
città romana di Claterna: "Sono consapevole - dice -
dell'importanza che riveste a livello internazionale questo
museo, uno dei principali poli nazionali per gli studi
etruscologici e per la valorizzazione dello straordinario
patrimonio collegato alla scoperta e agli scavi dell'antica
città di Spina". Il 14 luglio verrà anche presentata la nuova
guida del museo, a cura di Giorgio Cozzolino e Paola Desantis,
sia in versione italiana che inglese.
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