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Daniil Trifonov suona al Ravenna Festival

Daniil Trifonov suona al Ravenna Festival

Il 20/6 con brani di Brahms, Debussy, Prokofiev e Szymanowski

BOLOGNA, 19 giugno 2021, 12:49

Redazione ANSA

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È considerato il più grande pianista under 30, ma anche uno dei concertisti più influenti al mondo, e già da qualche anno è una delle punte di diamante del catalogo discografico Deutsche Grammophon: si tratta di Daniil Trifonov che il 20 giugno, alle 21.30, si esibirà alla Rocca Brancaleone nell'ambito del Ravenna Festival.
    Russo del 1991, Trifonov a soli vent'anni è riuscito a vincere medaglie in tre delle competizioni più prestigiose del mondo della musica: il terzo premio al Concorso Chopin di Varsavia, il primo premio al Concorso Rubinstein di Tel Aviv e sia il primo premio che il Gran Premio al Concorso Ciajkovskij di Mosca. Nel 2013 gli è stato inoltre assegnato il Premio Abbiati come miglior solista strumentale dall'Associazione dei critici musicali italiani. Fin dagli esordi ha destato la meraviglia di mostri sacri come Martha Argerich che di lui ha detto: "Ha tutto e di più... la tenerezza e l'elemento demoniaco. Non ho mai sentito niente del genere".
    Per il suo recital ravennate Daniil Trifonov ha scelto di indagare il passaggio radicale del pianoforte tra Ottocento e Novecento: lungo un arco cronologico di 64 anni, Trifonov eseguirà la Terza Sonata del ventenne Brahms (l'ultima della sua produzione, "una sinfonia in potenza" come la definisce Schumann per il rigoroso controllo della forma architettonica), la Suite "Pour le piano" di Debussy giocata su morbide armonie, i cinque "Sarcasmes" (uno dei manifesti del camaleontico pianismo di Sergej Prokofiev) e la Terza Sonata di Szymanowski, che nel 1917 condensa in un unico movimento un grande flusso di potente pulsione vitalistica, in liquido dissolvimento tra tonalità e atonalità.
   

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