Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Buoni spesa, Gdf Bologna scopre 154 richieste irregolari

Buoni spesa, Gdf Bologna scopre 154 richieste irregolari

Falsa quasi metà delle pratiche esaminate dalle Fiamme Gialle

BOLOGNA, 22 maggio 2020, 11:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Hanno dichiarato il falso nelle autocertificazioni per richiedere ai Comuni i buoni spesa erogati dal Governo tramite i Comuni, simulando condizioni di indigenza mentre in realtà hanno regolarmente percepito lo stipendio o il reddito di cittadinanza, oppure risultano proprietari di appartamenti e attività economiche. Sono 154 su 360 esaminate, poco meno della metà, le false autocertificazioni scoperte dalla Guardia di Finanza di Bologna, nel corso dei controlli svolti con la collaborazione degli enti locali interessati, nel caso specifico i Comuni di Bologna, Imola e San Lazzaro di Savena.

I 'furbetti' saranno segnalati all'autorità giudiziaria per i reati di mendace autocertificazione e indebita percezione di erogazioni pubbliche. I Comuni si occuperanno invece del recupero dei contributi erogati. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza