Trent'anni di storia del Porretta
Soul Festival in un museo, il 'Soul Museum', che si trova in un
vicolo del centro che contiene il murale di Sam Cooke: verrà
inaugurato venerdì 12 aprile e sarà poi aperto tutti i giorni.
Il museo raccoglie le testimonianze del passaggio da Porretta
Terme, sull'Appennino bolognese, dei grandi del soul, a
cominciare da Rufus Thomas, Bobby Rush o Toni Green, di cui si
conservano abiti di scena, calzature o altri oggetti personali.
Il tutto accanto a una vasta raccolta fotografica e audiovideo.
Fin dal 1988 il Porretta Soul Festival-Tribute to Otis
Redding è diventato il più prestigioso appuntamento europeo
dedicato alla musica soul e rhytm & blues, con un riferimento
particolare al Memphis Sound, la scuola musicale di Otis
Redding. Porretta è entrata così di diritto nelle biografie
ufficiali dei grandi interpreti e si è guadagnata un posto nello
Stax Museum of American Soul Music a Memphis. La prossima
edizione, la trentaduesima, è in programma dal 18 al 21 luglio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA