Si è chiuso con un utile netto
pari a 207,3 milioni di euro, in aumento del 14,8% rispetto ai
180,5 milioni dell'anno precedente, l'esercizio 2016 di Hera. E'
quanto si legge in una nota della multi-utility
emiliano-romagnola, il cui consiglio di amministrazione ha
proposto la distribuzione di un dividendo di 9 centesimi per
azione, in linea con quanto già annunciato nel piano
industriale.
Quanto ai ricavi, questi si sono attestati a 4,46 miliardi di
euro, in linea con i 4,48 miliardi del 2015, mentre il margine
operativo lordo è risultato pari a 916,6 milioni di euro, in
crescita del 3,6% rispetto agli 884,4 milioni del 2015.
Gli investimenti sono ammontati a 366,4 milioni di euro: al
lordo dei contributi in conto capitale per 20,3 milioni - viene
spiegato nella nota - gli investimenti complessivi del gruppo
sono stati pari a 386,7 milioni. La posizione finanziaria netta
del 2016 è stata pari a 2,5 miliardi di euro, con una riduzione
di circa 100 milioni rispetto ai 2,6 miliardi del 2015.
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