Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Firenze dedica mostra a 'Colori nelle mani' di Arnulf Rainer

Firenze dedica mostra a 'Colori nelle mani' di Arnulf Rainer

Da sabato 2 ottobre nelle sedi della Galleria Poggiali

FIRENZE, 01 ottobre 2021, 15:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si intitola 'Colori nelle mani' la mostra dell'artista austriaco Arnulf Rainer (Baden, 8 dicembre 1929), con la curatela di Helmut Friedel, che si inaugura sabato 2 ottobre alle ore 18 nelle due sedi della Galleria Poggiali di Firenze (via della Scala e via Benedetta) e che proseguirà fino al prossimo 8 gennaio 2022, sempre con ingresso libero. Al culmine di una splendida carriera, e a 92 anni, Arnulf Rainer, spiega una nota, è protagonista di una grande mostra che la Galleria Poggiali gli dedica per la prima volta in assoluto a Firenze. L'esposizione presenta un corpus di dipinti inediti, scelti appositamente attraverso ripetuti incontri con l'artista, attingendo da opere venute alla luce soprattutto tra il 1981 e il 1985, della serie di lavori realizzati segnando la superficie con la violenza pittorica direttamente delle dita e delle mani, che ne hanno certificato la rilevanza internazionale, selezionati per la loro portata nell'evoluzione dell'arte contemporanea.
    "Tra il 1981 e il 1983 nascono i dipinti realizzati con le mani e con le dita, in cui l'energia di Face Farces e del Body Language non approda nell'espressione corporea e nella fotografia, ma la materia del colore viene premuta con tutta la forza sul cartone - spiega Friedel -. In ginocchio, il pittore lavora da una superficie all'altra, afferra i colori ad olio, sente la piena presenza della materia nelle sue mani nude, che non protegge nemmeno con i guanti. Così, come un demiurgo, forma l'espressione come rappresentazione". Oltre a questa serie, la mostra intende documentare il momento successivo della carriera di Rainer con i lavori dei primi anni '90 caratterizzati da un'ulteriore intensità pittorica, fino a includere una grande croce (Kreuz - Senza Titolo, 1998) completamente nera destinata a scompaginare l'assetto della mostra, a riportare e documentare l'atteggiamento dissacrante e motivo di sorpresa di Arnulf Rainer, spiega ancora la nota. Il colore nero utilizzato copiosamente copre uno strato di carta decorativa con le stelle ed un angelo applicato in legno nella parte alta, lasciandoli a malapena intravedere.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza