Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Memorie di Lipari impresse sulle porte

Memorie di Lipari impresse sulle porte

Nuova edizione di #portedartista, un progetto di arte urbana

ROMA, 04 luglio 2018, 19:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

LIPARI - L'arte urbana è di casa nell'isola di Lipari dove, grazie all'artista di strada Demetrio Di Grado e al curatore, Michele Bellamy Postiglione, le vecchie porte di magazzini, case, ripostigli per le reti, 'racconteranno' le memorie di chi ha fatto la 'storia' dell'isola.
    E' infatti al via la seconda edizione di #portedartista che si svolgerà a luglio nella principale isola delle Eolie, Lipari appunto. "#portedartista, - spiega Postiglione - è un progetto di arte urbana che si propone di trasformare porte fatiscenti e in disuso restituendoli a nuova vita, dignità e utilizzo.
    Manufatti artistici, non mere decorazioni, variopinte e diversificate tracce disseminate nel tessuto urbano come un racconto che si snoda fra citazioni e riferimenti. Nel mio piccolo e in questo caso come gesto d'amore per Lipari, un contributo a generare interesse e a stimolare un dibattito critico sull'estetica del territorio, evidenziare problematiche, sottolineare criticità o più semplicemente recuperare la memoria storica attraverso citazioni e ricordi". Tutto questo grazie "alla ricerca di un artista che avesse uno stile fresco, attuale, intrigante, acuto, elegante, che giocasse con il passato attualizzandolo con un messaggio critico di stimolo alla riflessione". E qui entra in gioco Di Grado che spiega la sua tecnica e il suo obiettivo: "la scelta precisa e decisiva dei soggetti è data principalmente dalle figure umane. Cerco immagini su vecchie riviste e vecchi giornali, dagli anni '20 agli anni '50. Guerra, povertà, miseria furono anni cruciali, ma la successiva rinascita del dopoguerra, la forza di volontà, lo sviluppo economico, il desiderio di ricominciare con tenacia e costanza, di quell'epoca sono valori che oggi credo siano andati perduti o siano sbiadire e ingiallire come la vecchia carta che uso.
    Attraverso quelle immagini e parole che dall'ottimismo al cinismo tagliano il volto di quelli che ci sono pronuncia, rimane un messaggio da voler condividere in questo presente". Un messaggio a breve sulle porte dell'isola.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza