Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In 500mila in Sicilia con Airbnb

In 500mila in Sicilia con Airbnb

Gli host nell'isola sono più di 24mila

PALERMO, 09 ottobre 2017, 18:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

PALERMO - Il progetto "Borghi italiani", lanciato da Airbnb per promuovere il turismo sostenibile nei piccoli centri abitati e patrocinato dall'Anci in collaborazione con il Mibact, è stato presentato oggi a Palermo da Joe Gebbia, 36 anni, statunitense di origini siciliane, fondatore della piattaforma di Home sharing che oggi conta 4 milioni di annunci in 191 paesi e vale 30 miliardi. Illustrando il progetto che prevede la promozione di tre borghi siciliani (Sambuca, Savoca e Petralia Soprana) all'interno del portale internazionale dedicato appunto alle piccole comunità, Gebbia ha sottolineato "l'importanza della tecnologia per dare nuovo slancio - ha detto riferendosi ai comuni interessati dal progetto - a queste piccole realtà e all'economia locale". Nel corso della presentazione sono stati diffusi alcuni dati sull'impatto economico di Airbnb nei piccoli borghi italiani.
    Negli ultimi 12 mesi, gli host, cioè i membri della community Airbnb che affittano uno spazio, hanno guadagnato nelle aree rurali quasi 80milioni di euro ospitando oltre 540mila viaggiatori attraverso 30mila annunci. Il guadagno annuale medio nelle aree rurali ammonta a circa 1600 euro, frutto in genere di 16 notti prenotate. La maggioranza degli annunci si concentra al Sud dove più lunga è la permanenza (circa 6 notti).
    Per quanto riguarda la Sicilia, negli ultimi 12 mesi 503mila viaggiatori l'hanno scoperta tramite Airbnb. Di questi, 98mila hanno scelto Palermo. In Sicilia la piattaforma conta 42.700 annunci, di cui 4800 a Palermo. In tutto, gli host siciliani sono più di 24mila, di cui 2900 nel solo capoluogo. La piattaforma di home sharing, lanciata nel 2008, ha colto un bisogno di ospitalità che si è affiancato a quello presentato dalle strutture ricettive tradizionali. Un nuovo modo di viaggiare che privilegia l'essere ospiti delle comunità locali. "L'accoglienza è la nostra più grande arma di promozione turistica, noi abbiamo messo le ali alla nostra identità - ha detto il sindaco Orlando - ma mi permetto di dire che la qualità dell'offerta alberghiera non è adeguata, va migliorata, Airbnb aiuta a narrare le bellezze locali, e al momento garantisce un'offerta più adeguata rispetto a quella di tanti alberghi, spero che gli albergatori colgano come uno stimolo quanto fatto da Airbnb".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza