Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Sarule si tramanda l'arte antica della tessitura

A Sarule si tramanda l'arte antica della tessitura

Al via i corsi per imparare a realizzare il tappeto sardo

SARULE, 30 gennaio 2023, 19:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il tappeto di Sarule al centro di un progetto di valorizzazione voluto dal Comune. Icona del paese barbaricino, identitario, è un ricercato elemento di design. Da qui l'idea di dar vita, a partire dal 6 febbraio, ai corsi di tessitura rivolti ai sarulesi. "Puntiamo a preservare l'arte antica della tessitura e a stimolare lo sviluppo di nuova impresa sostenibile", ha detto il sindaco di Sarule Paolo Ledda.
    Saranno le tessitrici del paese, custodi di quest'arte, a tramandare le antichissime tecniche del telaio verticale, attualmente ancora in uso a Sarule come a Nule. "Per creare il tappeto sarulese si utilizza solo la lana di pecora, sia per l'ordito che per la trama, tinta con le erbe - spiega Carmela Brandinu, tessitrice di Sarule e insegnante del corso - tra i disegni tipici de "sa burra", il tradizionale tappeto sarulese, c'è il calice, la rosa, uccellini, poi il simbolo de sas menduleddas, le mandorle, creato con un disegno a diagonale. I colori sono accesi, tra i tanti prevale il giallo e il nero, ma c'è anche il rosso, azzurro, verde, rosa, marrone". Ma nei tappeti e arazzi di Sarule, lavorati al telaio, convivono due anime. Quella identitaria e quella contemporanea, eredità artistica di Eugenio Tavolara (1901-1963). Si ispira a un tappeto disegnato dal designer sassarese "Rombi grandi, righe e stelle" il nome del corso di 150 ore. Tavolara, da direttore dell'Isola, Istituto Sardo Organizzazione Lavoro Artigiano, ha dialogato con le tessitrici di Sarule e innovato motivi e disegni, tutt'ora riproposti dalle maestrie locali. "Da quella collaborazione sono nati alcuni dei tappeti più belli della produzione Isola. A Sarule, poi, Costantino Nivola ha fatto tessere i suoi arazzi da esporre a New York", sottolinea l'assessore alla Cultura Luca Cheri. Un'evoluzione delle forme della tradizione nel tessile che ha creato un ponte tra la Sardegna il mondo e fatto incontrare questo prezioso patrimonio locale con il gusto moderno. Il Comune guarda a quella fertile stagione per farla rivivere anche attraverso un progetto parallelo, "Tempo Artigiano". "Sviluppato con il designer Giulio Iacchetti e la Fondazione Nivola - spiega Cheri - punta ad attivare sinergie fra designer contemporanei e artigiani con scambio dei rispettivi know-how in una prospettiva di medio e lungo termine".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza