Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Puglia, crescono arrivi (+3,7%)

Puglia, crescono arrivi (+3,7%)

Il Salento e il Gargano sono le destinazioni più gettonate

12 febbraio 2019, 09:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

BARI - Oltre 4 milioni di arrivi in Puglia nel 2018 (+3,7% rispetto al 2017), di cui un milione dall'estero, e oltre 15 milioni di presenze. Sono alcuni dei dati diffusi, in occasione della Bit di Milano, dall' Osservatorio turistico regionale. Per quanto riguarda il turismo internazionale, Germania e Francia sono sul podio delle provenienze, seguite dal Regno Unito. Il Salento e il Gargano sono le mete con la più alta percentuale di arrivi nel 2018 (rispettivamente 29,5% e 23,6%), seguiti da Bari (20%), Valle d'Itria (14,9%), Magna Grecia, Murgia e Gravine (7,2%) e Puglia imperiale (4,8%). Tra le destinazioni Vieste si conferma la principale meta del turismo balneare con 1,9 milioni di presenze nel 2018; Bari è invece città di turismo business e culturale (al primo posto per numero di arrivi 445 mila e al secondo per presenze, 835 mila); medaglia di bronzo infine per Lecce, con 264 mila arrivi.
    Osservando l'andamento mensile di arrivi, sia italiani che stranieri, il 2018 registra "evidenti risultati in termini di destagionalizzazione". "Le performance migliori si evidenziano nei mercati esteri, con incrementi oltre il 15%, che si registrano a febbraio, marzo, aprile, maggio e settembre - si legge nel rapporto -; si contrae invece la quota degli arrivi di italiani a luglio e agosto, mentre cresce al di sopra del 10% a marzo e novembre".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza